Su Fabio Fognini e tutto quanto

La buonanima di mio padre, Guiduccio per gli amici, diceva sempre: “si nun tenev a capa e ‘mmerd era o numero uno!”. Sì papà in realtà sarebbe stato anche il numero uno, ma c’è da dire una cosa, per me è comunque il numero uno e ieri lo ha dimostrato: il primo giorno di Wimbledon, a 35 gradi all’ombra, a 38 anni, contro il campione uscente, che è il numero 2 al mondo, ha giocato, per 4 ore e più, un tennis stratosferico. Senza dubbio la partita più bella di Wimbledon 2025 e siamo soltanto al secondo giorno. Ci siamo divertiti un mondo e il livello è stato altissimo per tutto il match.
Secondo me gli highlights della partita dovrebbero durare 3 h e mezza per la qualità e quantità di punti belli.
Intanto questo è un Wimbledon molto particolare, le teste di serie stanno cadendo come foglie e al momento sono fuori dal torneo giocatori del calibro di Rune, Musetti, Berrettini, Tsitsipas, Medvedev… e manco Zverev se la sta vedendo molto bene.
Attendiamo sviluppi interessanti e Jannik procede il cammino vincendo il derby con Nardi. Vediamo un po’…