Non va più via dalla mia mente
Una canzone che non va via dalla mente si chiama earworm o immagine musicale involontaria (INMI) e si manifesta come un motivo musicale che rimane bloccato nella testa anche contro la propria volontà. Vi è successo sicuramente e a me è successo in questi giorni.
Ho sviluppato un’ossessione abbastanza preoccupante per la canzone “Voce ‘e notte” (E.De Curtis, E.Nicolardi). Un vero e proprio capolavoro che non va più via dalla mia mente. Ho provato in tutti i modi consigliati per liberarmene, ma nulla, rimane lì, con la sua poetica lacerante e la sua melodia mediterranea, a tormentarmi la membrana protettiva del cuore (il pericardio, “‘a rezza d’ ‘o core”).
Allora non ce l’ho fatta più e dimenticando completamente il fatto che la musica napoletana bisogna rispettarla in maniera religiosa e non improvvisarsi a riprodurla come se fossero canzoni da falò, in maniera del tutto presuntuosa ne ho suonato una mia versione. Io mi conosco però, quando comincia a piacermi una cosa che sto suonando lo faccio di continuo, la suono ripetutamente col desiderio crescente, di chi mi ascolta, di assassinarmi.
Mi aspetto commenti e riflessioni su questo capolavoro di poesia, amore e ‘nfamità che il musicante sottoscritto ha deciso di profanare nel giorno del proprio cinquantacinquesimo compleanno.
Buon ascolto e perdonatemi.