ore 7.46 Virgin Radio

…E intanto mi avvio come tutte le mattine in auto a prendere quella maledetta autostrada.. l’A3, la fantastica A3 quella che come dice qualcuno non andrebbe  allungata con un ponte sullo stretto, bensì  andrebbe “bypassata” da Salerno a Reggio Calabria con un unico ponte lungo 400 Km. Sono le 7.30 e sono già sulla rampa di Battipaglia ad ascoltare i cd demo che mi hanno dato al Mei l’anno scorso. Sono nel cambio tra i Cherry Sand (band di Firenze molto molto interessante) , gli Stripop ed Obomobo tra le migliori band che ho ascoltato in questo periodo. Sono nel delirio della pioggia che sembra non abbandonarci più. “My non conventional girl” dei Cherry Sand mi aiuta ad affrontare il grigiore di questa ennesima giornata del cavolo. Poi… superate le 25 pattuglie della stradale arrivi in quel fantastico video game del tratto tra Pontecagnano e Salerno e pensi sempre “ma chi cazzo me l’ha fatto fare di non prendere la tangenziale”. Imprechi 87 volte contro il coglione di turno con la Polo (mi perdonino lor signori, ma citando una vecchia pubblicità, mi viene da dire che la Polo è “lo stronzo con la macchina intorno”). Sul finale del tratto tra la perla picentina e la perla del mediterraneo, prima di vedere lo svincolo verso la Salerno Avellino  (altra opera eccezionale frequentata da me per diversi anni per andare all’università di salerno che quel buon tempone di DeMita ha voluto a metà strada tra Salerno ed Avellino (mah) famosa per la frase all’uscita di Lancusi “salimmo sù, el primo e io secondo,
tanto ch’i’ vidi de le cose belle che porta ‘l ciel, per un pertugio tondo. E quindi uscimmo a riveder le stelle”….
)  pensi … oddio devo riaffrontare l’uscita di Fratte anche stamattina… intanto togli un Cd per passare all’altro dicendo <<cacchio che belli gli Stripop, bella l’idea della copertina della demo belli i pezzi.. ma adesso li tolgo perchè voglio sentire meglio Obomobo “troppo difficile da pronunciare” ma troppo bello da ascoltare..>> e ti accorgi c’è qualcosa che ti preannuncia che la mattinata musicale sarà più interessante del solito… sono le 7.46 togli il Cd e lo stereo della tua auto passa da CD a Radio… ovviamente sotto c’è ….virgin radio… (cosa pensavate radio satana? …non so se avete notato a parte la potenza del segnale di radio maria essa si distingue anche per una qualità audio terribile con un riverbero che ricorda le voci dell’inferno e di solito c’è un bambino che telefona dall’aldilà e gli chiedono come ti chiami? ed il piccolo demone risponde “Cristiano” (stiano…tiano.. iano….ano….no) che preghiera vuoi dire?….e tu pensi ma saranno cazzi suoi?? ed egli: “si voglio pregare iddio affinchè voi cambiate il fonico, la programmazione, nazione, pianeta, galassia…..”)…. Cmq tornando a noi.. (oggi la dritta via è smarrita) il santo protettore delle radio del mondo passa “Stairway to heaven” e tu dici “…e vaiiiiii, goal, goooal…” e cominci a cantare a squarciagola “…and as we wind on down the road our shadows are taller than our souls…” e l’impedito che ti passa avanti a sinistra per andare a destra verso l’uscita di Salerno Nord si trasforma nel tuo migliore amico e dici “ma sii togliti comunque dai coglioni ma mi sei simpatico” perchè intanto…  la vena ti si gonfia… e raggiunge l’apice quando tenti senza fortuna l’unisono con Robert Plant ….strozzando “there walks the Lady we all know, who shines white light and wants to show “….ed il tuo cervello pensa che hai già fatto una giornata di lavoro… e si sofferma immediatamente ad interpretare il significato di:  “How everything still turns to gold.And if you listen very hard, The tune will come to you at last. When all are one and one is all …To be a rock and not to roll.” …coda del brano … jimmy page continua imperterrito a suonare cose meravigliose e quando tutto sublima in “…and she’s buying a stairway to heaven..” sono già nel parcheggio di cava dei tirreni con la macchina in moto ad attendere fino all’ultima vibrazione.. non mi voglio perdere niente… e realizzo che:

Yes, there are two paths you can go by
But in the long run
Theres still time to change the road you’re on.
And it makes me wonder.

“Si, ci sono due percorsi che puoi seguire
ma nella lunga corsa
c’è sempre tempo per cambiare la strada su cui sei…
e questo mi fa pensare..”

Buona giornata, Max