Mara Maionchi vs Mara Carfagna

E’ strano pensarci, ma fu così.

2003 forse o 2004 non ricordo bene. Prignano Cilento, provincia di Salerno. Piazza. La manifestazione si chiamava “Viva i bambini”. Ospiti della serata: l’assessore di turno all’istruzione, il solito cabarettista napoletano, il gruppo musicale. Presenta Mara Carfagna. Giocava praticamente in casa. Io suonavo nel gruppo che era ospite (non gradito) della serata dedicata ai bambini. Arrivò il momento di suonare, avevano già parlato tutti, il politico aveva ovviamente detto che era bellissimo essere lì ed aveva ovviamente detto che l’amministrazione aveva fatto sacrifici ENORMI per organizzare quella manifestazione il cui centro focale di attenzione erano i bambini, il cabarettista napoletano aveva già presentato il suo oramai trito e ritrito repertorio di doppi sensi, toccava a noi. Mara sale sul palco vestita come una bambola e con il sorriso da soubrette annuncia “..è giunto il momento della musica.. ecco a voi…..” e nominò il gruppo.

Come dire fantastico.. posso dire che nella mia vita l’attuale Ministro per le pari opportunità mi ha presentato sul palco di (nientepopodimeno) Prignano Cilento durante il mitico festival “Viva i bambini”. La stessa persona che oggi grida a: “lotterò contro ogni forma di discriminazione”… e non dà il patrocinio per il Gay Pride, la stessa persona che dice che “l’omosessualità non è un problema”… e che le coppie omosessuali non possono pretendere “né riconoscimenti simili a quelli garantiti alla famiglia né il patrocinio del Governo a manifestazioni che rispondono più a logiche esibizionistiche che ad altro”.

Come dire fantastico.. è come avere l’X Factor. Da Prignano Cilento a Roma senza fare le curve di Agropoli. Da soubrette a ministro. Da “viva i bambini” ad “abbasso gli omosessuali”.

Mi chiedo e vi chiedo se arriverà il giorno in cui Mara Maionchi, quando la vedrà sul palco di XFactor al ballottaggio, la guarderà negli occhi e le dirà: “Elimino.. Mara”.