#aeiouy Contratti a progetto

Non so dove porterà questa situazione, del resto non sapevo nemmeno che succedesse tutto questo anche se ce lo aspettavamo tutti o quasi con una certa urgenza. Non so voi ma almeno per qualche minuto mi va di festeggiare e non perchè non ci sia più B. a governare, tanto in realtà non è che lo stesse facendo. La cosa che più mi rende felice stamattina in questa ridente Salerno soleggiata già alle 8.15, è che non dovrò vedere più (almeno si spera) quei personaggi di contorno di cui si è sempre “vestito” il premier ed in particolare quei personaggi che hanno sempre difeso a spada tratta ogni sua “azione discutibile” (come sono diplomatico). Mi rammarica invece dovermi aspettare a breve un periodo lunghissimo di campagna elettorale. Il papa ha già cominciato ieri sera con la solita nenia delle cellule staminali, ma del resto la chiesa non si era mai fermata; era un po’ come dire “adesso che risaliranno i comunisti al governo mettiamo i puntini sulle i”.

Comunque sia affinchè le cose vadano meglio in futuro chiediamo a voce alta, oltre alla stabilità economica, anche una evoluzione culturale. Adesso che nessun tunnel di neutrini potrà inghiottirci chiediamo ministri della cultura, dell’istruzione e dell’ambiente degni di essere chiamati tali. Chi lo può stabilire? I risultati. I contratti a progetto andrebbero fatti ai politici: non hai ottenuto i risultati che il paese ti ha chiesto nei tempi prestabiliti (non in 17 anni di stillicidio)? fuori dai coglioni, senza contributi, ciao. Come diceva la compianta mia zia preferita “o munn è malamente!”

In bocca al lupo italiani e buona domenica.

Max