#NaNoWriMo 2012

…lo sento, si avvicina, quel desiderio di lanciarsi nuovamente in quel tunnel chiamato così. Per chi non lo ricorda il NaNoWriMo (o semplicemente il NaNo per gli amici) è quel mese di abbandono letterario (Novembre) in cui centinaia di migliaia di persone scrivono la loro novella…
Il sito ufficiale del National Novel Writing Month è http://www.nanowrimo.org

Basta iscriversi e comnpilare il proprio profilo personale e, a partire dal primo Novembre, cominciare semplicemente a scrivere in media 1667 parole al giorno per raggiungere l’obiettivo di 50.000 parole in 30 giorni.

C’è un’intera community reale di persone reali con la stessa passione per la scrittura. Ci si confronta, si fanno le gare di velocità, si organizzano incontri. Insomma una leggera combriccola di invasati come me con un duplice scopo: liberarsi e raccontarsi.

Io mi sto preparando, anche se ho un po’ paura di restare attaccato al racconto dell’anno scorso “Indie” (leggere ìndi) che mi ha rubato diverse ore di follia. Alla fine è un gioco, un esercizio di stile, una composizione all’impronta che non ha alcuna pretesa.

Mi diverte però pensare a quando una cosa nata per scherzo determini successi planetari. E’ il caso di “Water for Elephants” (Come l’acqua per gli elefanti), film del 2011 nato da una novella scritta durante il NaNoWriMo.

Di certo la mia NaNo non è tale da, ma sono felice ed ansioso di ricominciare questo abbandono non appena il primo novembre busserà alle porte.

Buon mese di abbandono, buona lettura.

..and the wind.. cries.. Jimi

…Will the wind ever remember
The names it has blown in the past,
And with this crutch, its old age and its wisdom
It whispers, “No, this will be the last.”

And The Wind Cries Mary.

42 anni fa il 18 settembre 1970 Jimi Hendrix lasciava questa terra lasciando quel segno indelebile che noi tutti oggi chiamiamo banalmente “suonare la chitarra elettrica”

Max

Lo so, per molti è solo un giorno…

..quello del compleanno.

Oggi Facebook è il nostro punto di riferimento, di raccolta di informazioni, il nostro reminder per tutto: “ti scrivo su facebook”, “ti mando un poke”, “ti taggo nella foto così la vedi”, “ci leggiamo sulla chat di fb”, “ti mando l’invito”, “te lo condivido sulla bacheca”. Mi sono chiesto come sarebbe un mondo senza fb. basterebbe tornare con la memoria a qualche anno fa, ma poi ho pensato che erano in voga i telefonini e gli sms mi sarei lamentato comunque..

Domenica scorsa, 9 settembre 2012, era il mio compleanno.

Se ne sono accorti solo ovviamente i miei più cari e qualche amico stretto che ce l’ha segnato sul calendario.

Poi grazie a quella diavoleria chiamata diario ho guardato gli anni passati ed un post che ho scritto tempo fa e mi sono reso conto che nel 2010 compìi 40 anni ed ebbi all’incirca 200 messaggi di auguri. Questo del 2012 è stato forse il più silenzioso di tutti.. 3 o 4 persone sulla “bacheca”.

Mi sono chiesto se per caso sto clamorosamente sulle palle ai circa 2000 (-3 o 4) contatti e poi mi hanno detto che non avevo la data pubblicata sul profilo ..

Beh che dire, i tempi sono veramente cambiati, il compleanno era una cosa che aspettavamo (anche quello degli amici) e facevamo a gara per scambiarci gli auguri e quando c’erano i soldi, anche i regali. Oggi “fa più figo” dire “noo io non lo festeggio più.. del resto è solo un giorno come gli altri”. Ci ho pensato, tanto è gratis ed a volte capita anche a me, e non è proprio così, non è proprio un giorno qualunque. Di questi tempi è un bel giorno lasciatemelo dire. Per me lo è stato anche quest’anno aldilà del social-malinteso.

Per questo motivo vi invito a non dimenticarvi la prossima volta… ;) perchè se lo fate vi cancello.

Con affetto, vostro zio/nonno Max