Gli ultimi tre giorni al TG UNO

Mi sentirei di commentare in un sol modo:

Persino il parroco che non disprezza
fra un miserere e un’estrema unzione
il bene effimero della bellezza
la vuole accanto in processione.

E con la Vergine in prima fila
e bocca di rosa poco lontano
si porta a spasso per il paese
l’amore sacro e l’amor profano.

Max

A musica é na livella

Mi viene da sorridere all’idea che tanta, troppa gente si prenda incredibilmente sul serio.. Un numero sempre più grande di personaggi ritiene di essere “professionale” e di un “certo livello” mascherandosi dietro un “..per carità non sono abituato/a a fare dei paragoni… ma…”
Come sempre mi viene da dire… “aaah?” non perchè ci sento poco, ma perchè SPERO spesso di aver capito male…  Chissà a quanti di voi succede di dover vedere salire su piedistalli improvvisati gente venuta dal nulla che ritiene che il suo nulla sia meglio del tuo nulla.. che meraviglia…

Vabbuòò.. lasciamo stare. Andiamo avanti e oggi mi va (visto che siamo in piena primavera) di rinnovare alcuni inviti che vi ho fatto molto tempo fa. Si tratta di suggerimenti musicali ovviamente. Oggi ve ne lascio uno molto importante.

Imisound Independent Musicians from Italy

Imisound Independent Musicians from Italy

IMISound.

Ebbene sì a volte “si emigra al sud a cercare lavoro” e questo è il caso di Tony Lawson nato in malesia, inglese, catanese di azione che ha deciso di mettere su questa community di musicisti e musicofili molto ma molto interessante. http://www.imisound.com è l’indirizzo a cui vi pregherei di andare e di iscrivervi come musicisti e/o come ascoltatori e di partecipare alle iniziative. Ci sono anche io sia come musicista sia come label manager della mia/nostra/vostra Daybox Records.

Vi invito ad ascoltare questi artisti perchè si tratta di persone “fuori dal giro solito” (almeno per la maggior parte), si tratta di indipendenti per lo più che rispettano gli altri musicisti e si commentano a vicenda.

Perchè ho fatto quella introduzione? bene… eccovi serviti:

Ci sono ovviamente degli episodi che cancellerei dalla storia di Imisound, ma sono i soliti peccati di presunzione di chi crede di essere più bravo (o semplicemente più preparato) e magari di non meritare il posto accanto ad uno meno bravo (sempre secondo lui o  chi se ne occupa) nella radio.. a tal proposito ricorderei “a’ livella” di Totò.. una bella lettura ogni tanto non farebbe male a nessuno ed in particolare quando succede questo:

“Tu qua’ Natale…Pasca e Ppifania!!!
T”o vvuo’ mettere ‘ncapo…’int’a cervella
che staje malato ancora e’ fantasia?…
‘A morte ‘o ssaje ched”e?…è una livella.
‘Nu rre,’nu maggistrato,’nu grand’ommo,
trasenno stu canciello ha fatt’o punto
c’ha perzo tutto,’a vita e pure ‘o nomme:
tu nu t’hè fatto ancora chistu cunto?
Perciò,stamme a ssenti…nun fa”o restivo,
suppuorteme vicino-che te ‘mporta?
Sti ppagliacciate ‘e ffanno sulo ‘e vive:
nuje simmo serie…appartenimmo à morte!”

Buon ascolto!

Giovedì 26 Marzo ore 21.00

Max Maffia Interview --> Giovedì 26 Marzo ore 21.00

ore 7.46 Virgin Radio

…E intanto mi avvio come tutte le mattine in auto a prendere quella maledetta autostrada.. l’A3, la fantastica A3 quella che come dice qualcuno non andrebbe  allungata con un ponte sullo stretto, bensì  andrebbe “bypassata” da Salerno a Reggio Calabria con un unico ponte lungo 400 Km. Sono le 7.30 e sono già sulla rampa di Battipaglia ad ascoltare i cd demo che mi hanno dato al Mei l’anno scorso. Sono nel cambio tra i Cherry Sand (band di Firenze molto molto interessante) , gli Stripop ed Obomobo tra le migliori band che ho ascoltato in questo periodo. Sono nel delirio della pioggia che sembra non abbandonarci più. “My non conventional girl” dei Cherry Sand mi aiuta ad affrontare il grigiore di questa ennesima giornata del cavolo. Poi… superate le 25 pattuglie della stradale arrivi in quel fantastico video game del tratto tra Pontecagnano e Salerno e pensi sempre “ma chi cazzo me l’ha fatto fare di non prendere la tangenziale”. Imprechi 87 volte contro il coglione di turno con la Polo (mi perdonino lor signori, ma citando una vecchia pubblicità, mi viene da dire che la Polo è “lo stronzo con la macchina intorno”). Sul finale del tratto tra la perla picentina e la perla del mediterraneo, prima di vedere lo svincolo verso la Salerno Avellino  (altra opera eccezionale frequentata da me per diversi anni per andare all’università di salerno che quel buon tempone di DeMita ha voluto a metà strada tra Salerno ed Avellino (mah) famosa per la frase all’uscita di Lancusi “salimmo sù, el primo e io secondo,
tanto ch’i’ vidi de le cose belle che porta ‘l ciel, per un pertugio tondo. E quindi uscimmo a riveder le stelle”….
)  pensi … oddio devo riaffrontare l’uscita di Fratte anche stamattina… intanto togli un Cd per passare all’altro dicendo <<cacchio che belli gli Stripop, bella l’idea della copertina della demo belli i pezzi.. ma adesso li tolgo perchè voglio sentire meglio Obomobo “troppo difficile da pronunciare” ma troppo bello da ascoltare..>> e ti accorgi c’è qualcosa che ti preannuncia che la mattinata musicale sarà più interessante del solito… sono le 7.46 togli il Cd e lo stereo della tua auto passa da CD a Radio… ovviamente sotto c’è ….virgin radio… (cosa pensavate radio satana? …non so se avete notato a parte la potenza del segnale di radio maria essa si distingue anche per una qualità audio terribile con un riverbero che ricorda le voci dell’inferno e di solito c’è un bambino che telefona dall’aldilà e gli chiedono come ti chiami? ed il piccolo demone risponde “Cristiano” (stiano…tiano.. iano….ano….no) che preghiera vuoi dire?….e tu pensi ma saranno cazzi suoi?? ed egli: “si voglio pregare iddio affinchè voi cambiate il fonico, la programmazione, nazione, pianeta, galassia…..”)…. Cmq tornando a noi.. (oggi la dritta via è smarrita) il santo protettore delle radio del mondo passa “Stairway to heaven” e tu dici “…e vaiiiiii, goal, goooal…” e cominci a cantare a squarciagola “…and as we wind on down the road our shadows are taller than our souls…” e l’impedito che ti passa avanti a sinistra per andare a destra verso l’uscita di Salerno Nord si trasforma nel tuo migliore amico e dici “ma sii togliti comunque dai coglioni ma mi sei simpatico” perchè intanto…  la vena ti si gonfia… e raggiunge l’apice quando tenti senza fortuna l’unisono con Robert Plant ….strozzando “there walks the Lady we all know, who shines white light and wants to show “….ed il tuo cervello pensa che hai già fatto una giornata di lavoro… e si sofferma immediatamente ad interpretare il significato di:  “How everything still turns to gold.And if you listen very hard, The tune will come to you at last. When all are one and one is all …To be a rock and not to roll.” …coda del brano … jimmy page continua imperterrito a suonare cose meravigliose e quando tutto sublima in “…and she’s buying a stairway to heaven..” sono già nel parcheggio di cava dei tirreni con la macchina in moto ad attendere fino all’ultima vibrazione.. non mi voglio perdere niente… e realizzo che:

Yes, there are two paths you can go by
But in the long run
Theres still time to change the road you’re on.
And it makes me wonder.

“Si, ci sono due percorsi che puoi seguire
ma nella lunga corsa
c’è sempre tempo per cambiare la strada su cui sei…
e questo mi fa pensare..”

Buona giornata, Max

I miei cristalli

Dovrei cominciare da troppo tempo fa per riuscire a dire cosa è successo in questi giorni. Dovrei dirvi di quello che succede in azienda e farmi coccolare da tutti, ma siamo, siete tutti nella stessa situazione. Allora no. Ho elaborato un presuntuoso pensiero. Ho elaborato delle cose che mi hanno fatto capire “what’s going on”, ma per una volta l’ho dedicato a me, solo a me permettemelo per una volta, e ve lo voglio dire anche se siete solo in pochi che mi leggete: se siete qui è anche perchè vi incuriosisce un pò quello che ho da dire e mi fa piacere, ne ho bisogno e lo voglio sapere.

“Il miglior modo per iniziare senza dubbio è uno solo. collegarmi al mio sito internet e cominciare a sentire qualche brano che mi appartiene. Attualmente è l’unica cosa che mi mantiene al sicuro, che mi fa sentire una persona utile al mondo: L’aver deciso di dedicare la mia passione alla musica. Non c’è nessuna cosa che mi faccia sentire meglio. Niente al mondo mi “mette sotto le coperte” come la mia chitarra. Ho bisogno di suonare per parlare, per respirare, per dire come mi sento, per far capire al mondo chi sono. Nulla altro me lo permette. Eppure tutto quello che sto facendo è non suonare. Quindi non so chi sono, e questo dico alle persone che mi stanno intorno: nulla. Non so dire più chi sono perché non suono. Non so dire a nessuno più niente perché non mi esprimo. Allora per farlo avrei bisogno di avere delle cuffie e sentire scendere i cristalli. Presto tornerò, ne ho bisogno. Presto tornerò a dire come la penso e sarà definitivo. Sarà l’ultima volta che lo farò. Sarà l’ultima volta che proverò a dire chi sono. E lo dirò con il mio nome ed il mio cognome. Che attualmente nessuno conosce. Che attualmente molti credono sia Massimiliano Maffia, quello che lavora, quello che sta di fronte al PC per ore interminabili a volte senza combinare nulla. Ho dato troppa importanza a cose che non mi appartengono a cose che credevo fossero importanti invece non lo sono. Ho dato troppa importanza credendo di aver creato un vuoto. Invece non ho fatto niente e non sono stato importante. E’ meraviglioso capirlo e fa male, ma è meraviglioso. E’ straordinario riuscire a capire dove sta lo sbaglio. E’ meraviglioso rendersi conto di non essere stato importante. Ti toglie da una responsabilità automaticamente attribuita da te stesso a te stesso. Invece no. Che meraviglia. Invece NO, è stupendo e lo sto capendo ora. Ho capito cazzo, ho capito! Pensavo che il mio essere innamorato della musica avrebbe messo da parte il mondo e pensavo di averlo fatto per far soffrire… e quindi quasi per riscatto (data l’importanza che mi sono dato) pensavo di poter ancora avvicinarmi ad esso per farmi semplicemente perdonare. Non è così. Non devo essere perdonato dal mondo, non ho fatto niente. Sono stato fedele alla mia musica. Sono stato fedele al mio credo. Sono stato fedele ad esso per una volta nella vita. E adesso scorre la mia lullaby al figlio che non ho. Sono felice per me. sono felice di aver capito che non devo più nulla a nessuno. Non ho sbagliato. Devo solo continuare a suonare ed a scrivere. Tutto il resto verrà da se.  L’unica cosa che crede in me è la mia musica. L’unico cristallo che voglio sentire scendere adesso deve essere il mio. Solo il mio e di nessun altro”